La negoziazione di Contratti per Differenza ("CFD") è MOLTO SPECULATIVA E AD ALTO RISCHIO e non è adatta a tutti i membri del pubblico in generale, ma solo per quegli investitori che:
(a) capiscono e sono disposti ad assumersi i rischi economici, legali e di altra natura coinvolti.
(b) tengono conto delle loro condizioni finanziarie personali, delle risorse finanziarie, dello stile di vita e degli obblighi, sono finanziariamente in grado di sostenere la perdita del loro intero investimento.
(c) hanno le conoscenze per capire i trading CFD e le attività sottostanti e i mercati.
La Società non fornirà al Cliente alcuna consulenza in materia di CFD, le attività sottostanti e i mercati o formulerà raccomandazioni di investimento di qualsiasi tipo. Quindi, se il Cliente non comprende i rischi coinvolti dovrebbe chiedere il parere e l’opinione di un consulente finanziario indipendente. Se il cliente continua a non capire i rischi nel trading in CFD, non deve assolutamente effettuare trading.
I CFD sono strumenti finanziari derivati che determinano il loro valore dai prezzi delle attività/dei mercati sottostanti a cui si riferiscono (ad esempio valute, indici azionari, azioni, metalli, indici future, contratti a termine, ecc.). È importante, pertanto, che il Cliente comprenda i rischi associati alla negoziazione nei pertinenti attività/mercato sottostanti, in quanto le fluttuazioni del prezzo di attività/mercato sottostanti influenzeranno la redditività del suo negoziato.
Informazioni sulle performance precedenti di uno strumento finanziario non garantiscono le sue prestazioni attuali e/o future. L'utilizzo dei dati storici non costituisce una previsione vincolante o sicura riguardo alle corrispondenti prestazioni future degli Strumenti Finanziari a cui dette informazioni si riferiscono.
Leva finanziaria e indebitamento
Le transazioni in valute estere e prodotti finanziari da esse derivanti sono soggette ad alto rischio. Il valore del margine iniziale potrebbe essere minimo, in relazione al valore della valuta estera o dei contratti derivati, così da rendere le transazioni “dotate di leva” o “soggette a gearing”.
In poche parole, la “leva” è un prestito reso disponibile da un broker ad un investitore, che gli dà la possibilità di fare trading con ammontari maggiori rispetto al capitale originariamente depositato sul conto.
Nonostante le possibilità di avere dei profitti sfruttando la leva siano sostanzialmente maggiori rispetto a fare trading con il solo capitale dell’investitore, la leva può anche ritorcersigli contro. Per esempio, se il prezzo dello strumento che sottosta’ alla posizione dell’invesitore si muove nella direzione opposta a quella originariamente anticipata, la leva amplificherà le potenziali perdite di quella specifica posizione. In sintesi, la leva amplifica sia i guadagni che le perdite.
Un alto tasso di “gearing” o “di leva” è una caratteristica peculiare dei CFD. L’effetto di leva rende gli investimenti in CFD più rischiosi dell’investimento fatto direttamente sul prodotto di interesse. Il Cliente può risultare più esposto sui mercati quando deposita anche solo una percentuale del valore intero della posizione che desidera aprire.
Tuttavia, questo significa che movimenti di mercato relativamente piccoli possono avere un grande impatto in proporzione ai fondi depositati dal Cliente o che questi depositerà; questo potrebbe andare a sfavore e contro il Cliente stesso. Se il cliente può trarre un profitto quando il mercato si muove a suo favore, questi potrebbe allo stesso modo subire una perdita dei fondi depositi inizialmente e degli ulteriori fondi depositati attraverso la Compagnia per sostenere la posizione. Se il mercato si muove a sfavore della posizione del Cliente o il margine richiesto è aumentato, questi potrebbe essere chiamato a depositare ulteriori fondi con breve preavviso, se desidera mantenere la posizione.
Per esempio, se il Cliente apre una posizione in CFD per il valore di EUR 5000 e la leva per quel particolare strumento è 1:10, questi deve depositare solo il 10% del valore totale della posizione (in questo caso EUR 500). Se il prezzo dello specifico strumento si muove a suo sfavore del 10%, questi perderà EUR 500, ovvero il valore totale del suo investimento in CFD iniziale. Questo perché la sua esposizione al rischio sul mercato è pari ad un acquisto di titoli per un valore di EUR 5000. In caso contrario, se il prezzo del prodotto si muove a suo favore del 10%, questi guadagnerà EUR 500, quindi raddoppierà l’investimento in CFD iniziale. Perciò, ciascun movimento del mercato ha un effetto maggiore sul capitale del Cliente, rispetto a quello che si avrebbe investendo sul valore delle azioni senza l’intervento della leva.
Ordini o strategie di riduzione del rischio
Il collocamento di determinati ordini (ad esempio ordini "stop-loss", ove consentito dalla legge locale, o ordini "stop-limit"), che sono concepiti per limitare le perdite a determinati importi, possono non essere sufficienti, dato che le condizioni dei mercati rendono impossibile eseguire tali ordini, ad esempio a causa di mancanza di liquidità nel mercato. Le strategie che utilizzano combinazioni di posizioni, come posizioni "spread" e "straddle" possono essere rischiose quanto l'assunzione di semplici posizioni "lunghe" o "corte". Quindi ordini Stop Limit e Stop Loss non possono garantire il limite di perdita.
Trailing Stop e Expert Advisor non possono garantire il limite di perdita.
Volatilità
Alcuni strumenti finanziari derivati cambiano valore all’interno di una vasta gamma durante della giornata con volatile movimenti dei prezzi. Pertanto, il cliente deve considerare attentamente che vi è un elevato rischio di perdite così come di profitti. Il prezzo degli strumenti finanziari derivati è determinato dal prezzo del bene sottostante a cui gli strumenti finanziari derivati si riferiscono. Gli strumenti finanziari derivati e i relativi mercati sottostanti possono essere molto volatili. I prezzi degli strumenti finanziari derivati e il bene sottostante possono oscillare rapidamente e su gamme più vaste e possono riflettere eventi imprevedibili o cambiamenti nelle condizioni, nessuno dei quali può essere controllato da parte del Cliente o della Società. In determinate condizioni di mercato può essere impossibile, per l'ordine di un Cliente, poter essere eseguito ai prezzi dichiarati portando a perdite. I prezzi degli strumenti finanziari derivati e il bene sottostante saranno influenzati da, tra le altre cose, la modifica del rapporto tra domanda e offerta, i programmi governativi, agricoli, commerciali e programmi e politiche di trading, da eventi politici ed economici nazionali ed internazionali e dalle caratteristiche psicologiche prevalenti della piazza del mercato pertinente.
Margine
Il Cliente prende atto e accetta che, indipendentemente da qualsiasi informazione eventualmente offerta dalla Società, il valore di qualsiasi strumento finanziario derivato può fluttuare verso il basso o verso l'alto e che vi è persino la probabilità che l'investimento possa non fruttare alcun valore. Ciò è dovuto al sistema di marginazione applicabile a tali operazioni, che coinvolge in genere un deposito relativamente modesto o margine in termini di valore complessivo del contratto, in modo che un movimento relativamente piccolo nel mercato sottostante può avere un effetto sproporzionato drammatico sul negoziato del Cliente. Se il movimento del mercato sottostante è a favore del cliente, il cliente può ottenere un buon profitto, ma un altrettanto piccolo movimento avverso del mercato non solo può rapidamente comportare la perdita di tutto il deposito dei clienti, ma può anche esporre il cliente a un grande perdita aggiuntiva.
Liquidità
Alcuni dei beni sottostanti possono non trasformarsi immediatamente in liquidità a seguito della riduzione della domanda per il bene sottostante e il Cliente potrebbe non essere in grado di ottenere le informazioni sul valore di questi o l'entità dei rischi associati.
Contratti per differenza
I CFD disponibili per la negoziazione con la Società sono operazioni a spot non-consegnabili che danno la possibilità di realizzare profitto sulle variazioni del bene sottostante (indici di cassa, future su indici, future su obbligazioni, future sulle materie prime, spot petrolio greggio, spot oro, spot argento, azioni singole, valute o qualsiasi altra risorsa a discrezione della Società, di volta in volta). Se il movimento del bene sottostante è a favore del Cliente, il Cliente può ottenere un buon profitto, ma un altrettanto piccolo movimento avverso del mercato non solo può rapidamente comportare la perdita di tutto il deposito dei Clienti, ma anche eventuali commissioni aggiuntive e altre spese da sostenere. Pertanto, il cliente non deve entrare nei CFD a meno che non sia disposto a intraprendere i rischi di perdere completamente tutti i soldi che ha investito e anche eventuali commissioni aggiuntive e altre spese da sostenere.
Investire in un contratto per differenze comporta gli stessi rischi di investire in un future o in un'opzione e il Cliente dovrebbe essere a conoscenza di questi come indicato sopra. Le transazioni in Contratti per differenza possono anche avere una passività potenziale e il Cliente deve essere consapevole delle implicazioni di questo indicato in seguito nella sezione "Transazioni di investimento con responsabilità contingenti".